La tanatoprassi è una pratica professionale che coinvolge la preparazione del corpo del defunto per la sepoltura o la cremazione. Questa procedura mira a migliorarne la presentazione e a prevenire il deterioramento del corpo. In questo articolo, esploreremo cos’è, come viene effettuata e in quali circostanze è necessaria.
Cos’è la tanatoprassi?
La parola “tanatoprassi” deriva dal greco “thanatos,” che significa “morte,” e “prasso,” che significa “praticare.” In breve, la tanatoprassi è l’arte e la scienza di trattare il corpo del defunto per garantire che rimanga in ottime condizioni per il periodo che intercorre tra la morte e il funerale. Questa pratica offre vari benefici:
- Preservazione: La tanatoprassi rallenta il processo di decomposizione, mantenendo il corpo in uno stato migliore per una visualizzazione pubblica durante la veglia o il servizio funebre;
- Igiene: Il trattamento aiuta a prevenire la proliferazione di batteri e agenti patogeni, riducendo il rischio di infezioni e il pericolo per il personale coinvolto nella gestione del corpo;
- Estetica: La tanatoprassi migliora l’aspetto del defunto, riducendo al minimo livelli di gonfiore o alterazioni visibili al corpo. Questo può offrire un maggiore comfort emotivo ai familiari;
Come viene effettuata la tanatoprassi
La tanatoprassi è effettuata da un professionista noto come “tanatoprattico” o “imbalsamatore.” Il processo comprende diverse fasi:
- Preparazione del corpo: Il corpo del defunto viene posizionato su un tavolo appositamente progettato per la procedura. Viene rimosso qualsiasi indumento, e il corpo viene posizionato in una posizione rilassata;
- Drenaggio dei fluidi: Un’incisione viene praticata in un’area specifica, solitamente in una vena, per consentire il drenaggio dei fluidi corporei. Questo passaggio riduce il gonfiore e contribuisce a preservare il corpo;
- Iniezione di soluzioni conservanti: Attraverso un ago, viene iniettata una soluzione conservante all’interno del corpo. Questa soluzione contiene formaldeide e altri agenti conservanti che impediscono la decomposizione e uccidono i batteri;
- Restauro dell’aspetto: Durante il processo, possono essere effettuati trattamenti cosmetici per ripristinare l’aspetto naturale del defunto. Questo può includere la ricostruzione delle ferite o delle parti del corpo danneggiate;
Dopo il completamento della procedura, il corpo viene vestito con gli abiti scelti dalla famiglia del defunto e viene preparato per il funerale.
Quando è necessaria
La tanatoprassi può essere necessaria in diverse situazioni. Quando è prevista una visualizzazione pubblica del corpo durante la veglia o il servizio funebre, è spesso raccomandata per preservare l’aspetto del defunto.
Se il corpo deve essere trasportato a lunga distanza, può essere richiesta per evitare il deterioramento durante il viaggio. In alcune circostanze, come decessi dovuti a malattie infettive, avvelenamenti o deperimento rapido del corpo, la tanatoprassi può essere necessaria per garantire che il corpo sia sicuro per il personale coinvolto.
La famiglia del defunto può richiederla per motivi personali, come preservare l’aspetto naturale del loro caro.